Della critica cinematografica, se di Cinema si può parlare nel caso specifico
Dopo nove mesi sono tornato al cinema.
Al Paesello non c’è una vasta scelta, un film a settimana e quello che capita capita. Questa volta è capitato l’ultimo episodio della saga di Bridget Jones. I primi due li ho visti e mi hanno risolto i problemi di stitichezza.
A me Renée Zellweger non piace per niente, come donna e pure come attrice. Adesso che si è rifatta piace anche meno.
In un’ottica di socialità e di sforzo di vivere tra gli altri esseri umani non ho rifiutato, a priori, la proposta di amici di andarci.
Il film è assurdo, noioso, scontato e buonista, in due parole: uno schifo.
Lo sapevi già, eri preparato. Stasera vado a vedere Mine.
Lo sapevo, ero preparato, ma vederlo è peggio
Posso fare diverse cose per socialità ma il cinema proprio no, che la socialità vera dura dieci minuti e poi per un paio d’ore c’è da stare zitti e soli a guardare qualcosa che se non ti piace, è da spararsi. Qualcosa in vena, nella migliore delle ipotesi.
Sei di gran conforto, grazie!
Tanto ormai ci sei già andato!
Sì, ma le considerazioni che mi hai fatto le avevo fatte anche io tanto tempo fa. Ma mi è utile sapere che non sono il solo a farle
per almeno altri nove mesi sono a posto
Mine è un bel film, merita d’essere visto
Qui danno Ben Hur il prossimo fine settimana. Alcune scene son state girate a Matera. Me lo perderò
Chissà perché lo immaginavo. Ho visto il primo e non mi era dispiaciuto, ma ero piccola e romantica (beh romantica lo sono ancora, ma a tutto c’è un limite) 😀
No lo vedrò. A parte che mi reco ormai al cinema solo a vedere cartoons…😈 Comunque mi hai dato un antidoto contro la stitichezza. E non è male…
hanno una loro precisa funzione certi film
Eheheh…. e dire che il primo non mi era dispiaciuto….