Qualcuno da odiare
Il popolo ha bisogno di qualcuno da odiare.
Il genere umano deve focalizzare il proprio sconforto, il malumore verso un obiettivo preciso.
Gli ebrei, le streghe, gli omosessuali, gli immigrati. Ogni tempo ha i suoi bersagli.
Dipende dal capo popolo, è lui che indirizza l’ira volta per volta. Di solito per nascondere la sua pochezza e la mania di grandezza, ego spropositato e assenza di idee.
Prendi El Capiton, per esempio, sobilla le masse contro i suoi nemici, di solito immaginari. Le masse rispondono plaudendo e, in tempi di social e leoni da tastiera, riversando odio.
Il fascino dell’istigatore non tramonterà. E’ insito nella nostra natura.
Io infatti odio lui