I’ve been thinking about You
Maria è in ferie. Questa settimana la passa in Salento, al mare.
Io ho giurato a me stesso di non romperle il cazzo con messaggi o telefonate.
Ero al lavoro ieri sera, ho sentito vibrare il cellulare sulla scrivania. Ho guardato la notifica: una foto da Maria.
L’ho aperta, si vedono i piedi (nudi) con smalto rosso alle unghie, incrociati in una posizione di riposo e sullo sfondo, un po’ più in là, i suoi due coniglietti.
Ho scritto che li vedo tutti in relax e ho augurato buona serata. Freddo e distaccato.
E’ stata lei a fare il primo passo, mi sono sentito libero, stamattina, di mandarle il mio augurio di una vacanza rilassante, ringraziarla per la foto e dirle che mi manca.
Nient’altro.
p.s. sto cercando di non sentirmi patetico, faccio fatica.
Chissà come ci rimane male ogni volta che sei freddo e distaccato. Si sentirà brutta e vecchia.
Non so dirti. Maria è vanitosa, sa di essere bella, a tratti credo abbia bisogno di sentirsi apprezzata.
Al mio “mi manchi” ha risposto con un “tornerò” che mi fa sentire sciocco.
Alla fine credo che le mia attenzioni servano solo a soddisfare il suo ego.
La preferisco quando dismette la corazza e si mostra com’è, come quel giorno che mi ha abbracciato.
Io sono un imbranato.